Eclipse

eclipse

  • Autore: Steve Holzner
  • Data: Aprile 2004
  • Prezzo: 44.95$
  • Pagine: 334
  • Editore: O’Reilly
  • Rating: cinque stelle

 


Recensione di: Nicola Mura

“Se tu sei un programmatore, questo libro è stato scritto per darti esattamente ciò che vuoi vedere…”.

E’ quanto scrive l’autore nella prefazione manifestando in maniera schietta quali siano i propositi del libro: illustrare come programmare in Java sfruttando le enormi potenzialità di Eclipse.

Eclipse è un ambiente di sviluppo Java, distribuito gratuitamente dal consorzio eclipse.org e scaturisce da un progetto nato qualche anno fa in IBM. Si tratta di un tool orientato alla massima espandibilità tramite il meccanismo dei plug-in, infatti la stessa piattaforma su cui si basa è costituita da un aggregato di moduli di espansione.

Quando si è di fronte ad un nuovo ambiente di sviluppo come Eclipse è facile appropriarsi delle funzionalità più semplici ed intuitive messe a disposizione dal tool, ma per le operazioni più complesse è necessario essere guidati. Avendo già un idea di cosa si può fare con un simile strumento, sarebbe auspicabile avere un collega od un amico che si sieda al nostro fianco e ci indichi, passo passo, le funzionalità del nuovo ambiente. Questo libro è stato scritto proprio secondo questo approccio ed è quindi un manuale da leggere mentre si è seduti di fronte al PC per provare immediatamente le operazioni descritte.

Si tratta di un libro rivolto ai programmatori Java che conoscano i tool di sviluppo ma anche a chi vuole scrivere codice Java in maniera più comoda ed efficiente del semplice editor di testi. Le funzionalità di Eclipse vengono presentate insieme all’implementazione di semplici ma completi esempi di codice. Per gli utenti più esperti tali esempi costituiscono uno strumento di rapido inquadramento delle proprie competenze nel nuovo ambiente. Per utenti meno smaliziati rappresentano invece delle valide linee guida sull’impiego delle tecnologie Java nei progetti reali.

Per la scelta degli argomenti l’autore si è ispirato alle esigenze dei programmatori di applicazioni ad interfacce utente (GUI) e/o Web appartenenti ad un team di sviluppo Java. In quest’ottica risulta assai curata e puntuale la scelta di parlare in successione delle funzionalità di accelerazione della scrittura del codice, del testing e debugging insieme, dello sviluppo in team con l’impiego del CVS, della programmazione visuale e delle applicazioni Web che impiegano jsp, servlet e l’ormai famosissimo framework Struts.

Approfondita ma orientata alla semplicità di utilizzo è la sezione dedicata al lavoro in team. Infatti vengono illustrati, molto concretamente, gli strumenti integrati di Eclipse che permettono di condividere il progetto e gestirne la crescita. Si parte dalla configurazione del repository dei sorgenti, alla esecuzione delle operazioni fornite da CVS quali ‘commit’, ‘update’, ‘compare’, creazione delle ‘patch’ etc.. Il libro illustra in maniera chiara come Eclipse permetta di velocizzare la sincronizzazione dei file rispetto alle versioni presenti sul repository: le parti di codice diverse vengono sia visualizzate all’interno dell’editor, sia riassunte nella vista relativa alla struttura del file affiancate da una freccia. Un click su una di queste, trasporterà automaticamente la modifica sul file locale!

Interessante la sezione dedicata alle funzionalità offerte dal supporto al tool Ant. L’autore infatti descrive come sia possibile lanciare Ant per compilare le classi, creare jar, spostare file etc. direttamente dalla consolle di Eclipse. Viene sottolineato come Eclipse si adatti alle caratteristiche di Ant mostrando, per esempio, le evidenziazioni sintattiche del file di build nella stessa vista relativa ai membri di classe e visualizzando, nell’area di output, i messaggi di esecuzione di Ant. Inoltre, l’autore si spinge in una importante previsione riguardo la possibilità futura che venga implementato un plug-in per la realizzazione guidata del file di build; infatti nonostante Eclipse sia dotata di un ‘code assist’ anche per i termini XML di Ant, tale file deve comunque essere compilato manualmente.

Il libro illustra in maniera dettagliata quale sia l’approccio di sviluppo di applicazioni Web che facciano uso del Web server Tomcat. Dapprima viene illustrata la realizzazione di jsp e servlet con i soli strumenti a disposizione di Eclipse. Successivamente viene spiegato come sia semplice l’installazione e l’uso del plug-in Sysdeo Tomcat, grazie al quale è possibile impiegare il Web server Tomcat (preesistente nel sistema in uso) direttamente dall’interfaccia di Eclipse come, per esempio, lanciare, arrestare ed eseguire il restart tramite i bottoni presenti in una pratica toolbar.

Un’ampia sezione viene dedicata alla programmazione di GUI mediante l’uso dei vari approcci AWT, Swing e della recentissima tecnologia SWT (Standard Widget Toolkit). Su quest’ultima viene dato ampio risalto in quanto a giudizio dell’autore si tratta della tecnologia emergente, in grado di apportare miglioramenti in termini di performance e semplificazioni lato implementazione del codice. Della tecnologia SWT vengono illustrati i vari elementi di controllo chiamati ‘widgets’ con cui è possibile costruire le proprie applicazioni visuali. La descrizione di questa tecnologia devia, per un attimo, l’attenzione dal tool Eclipse ma l’effetto è sicuramente voluto dall’autore che a seguito di questa presentazione si sofferma sull’implementazione assistita delle GUI grazie al plug-in V4ALL.

Due capitoli vengono dedicati allo sviluppo dei plug-in di espansione di Eclipse. Dapprima viene descritta l’architettura e la logica di espansione adottata da Eclipse. Successivamente ci si addentra nella realizzazione vera e propria dei plug-in con l’obiettivo di sfruttare al massimo i numerosi strumenti che il tool mette a disposizione.

Per concludere il libro raggiunge in modo efficace l’obiettivo di rendere familiare l’ambiente di sviluppo Eclipse. Di conseguenza la lettura di questo libro può soddisfare sia l’utente esperto che vuole conoscere nel dettaglio il nuovo ambiente, sia chi si affaccia sul mondo della programmazione professionale avendo anche solo una ridotta conoscenza del linguaggio Java.


Pro
Il linguaggio è sempre molto pratico e diretto e gli argomenti coprono abbondantemente un’ampia casistica di progetti software.

Estrema semplicità nel mettere subito in pratica le attività descritte

Contro
Tra tanti importanti argomenti ci si poteva, aspettare qualche informazione sull’impiego di Eclipse per lo sviluppo dei Web Services, magari grazie ad un plug-in.


Riferimenti

  1. Eclipse Plug-in: http://www.eclipse-plugins.2y.net/eclipse/
  2. Sysdeo Tomcat Plug-in: http://www.sysdeo.com/eclipse/tomcatPlugin.html
  3. V4ALL Plug-in: http://sourceforge.net/projects/v4all/

Eclipse è menzionato in: GiornataFloss | JugAvisLinuxDevEnv | Luisa2007 | JavaEOpenSource | Clover | 7Novembre2005 | Libri | QuattroChiacchiereSuJava | 30Ottobre2004 | 12settembre2009 | MacOSXforJavaGeeks | netbeansDay2007 | 28Gennaio2006 | Jetspeed2_I | Jetspeed2_II

Atto costitutivo

L’atto costitutivo dell’Associazione JUG Sardegna Onlus, in vigore dal 2005 al 2012

Repertorio n. 174253 – Raccolta n. 42885
REPUBBLICA ITALIANA
L’anno duemilacinque, il giorno due del mese di agosto in Cagliari, al viale Regina Elena civico 17, 2 agosto 2005
Dinanzi a me Dr. Roberto Vacca, Notaio in Cagliari, iscritto nel ruolo dei Distretti Notarili Riuniti di Cagliari, Lanusei e Oristano, senza l’assistenza dei testimoni per avervi i comparenti, d’accordo tra loro e con il mio consenso, espressamente rinunciato,
sono comparsi i signori:
– Fabrizio Gianneschi, [OMISSIS];
– Walter Ambu, [OMISSIS];
– Nicola Asuni, [OMISSIS];
– Massimiliano Dessì, [OMISSIS];
Nicola Mura, [OMISSIS];
– Sandro Pinna, [OMISSIS],
Detti comparenti, cittadini italiani, della cui identità personale io Notaio sono certo, con il presente atto convengono e stipulano quanto segue:

Articolo 1

E’ costituita tra i suddetti comparenti, ai sensi della legislazione vigente, una Associazione denominata “Java User Group Sardegna Onlus“.
L’Associazione potrà far uso della denominazione abbreviata “JUG Sardegna Onlus“.

Articolo 2

L’associazione ha sede in Sestu via Fiume n.36.

Articolo 3

L’associazione ha durata fino al 31 dicembre 2050, salvo quanto previsto dallo statuto sociale, in ordine alla proroga del predetto termine o all’anticipato scioglimento dell’Ente.

Articolo 4

L’associazione non ha scopo di lucro, persegue esclusivamente finalità di utilità sociale, ed è apartitica e aconfessionale.
L’associazione si propone di operare nel campo della promozione della cultura, dell’arte e della tecnologia dell’informatica nel settore dell’ICT (Information and Communication Technology), con particolare riferimento alla tecnologia Java(tm).
L’associazione si prefigge specificatamente di:
– svolgere attività di ricerca e sviluppo software;
– promuovere e diffondere lo studio, l’utilizzo e la ricerca nel settore culturale dell’informatica;
– svolgere attività di formazione e certificazione;
– effettuare pubblicazioni, su qualsiasi media;
– cooperare con altre associazioni o soggetti che abbiano per oggetto attività analoghe o affini a quelle dell’Associazione.
– promuovere ogni forma di azione diretta a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche e sull’utilità ricollegate all’utilizzo e alla valorizzazione delle tecnologie informatiche quali, ad esempio, l’organizzazione di eventi, convegni, corsi, seminari, incontri e dibattiti, anche collaborando con le autorità pubbliche;
– collaborare con i predetti organismi per il conseguimento di un risultato migliore e per migliorare la qualità della vita;
– gestire autonomamente, o in regime di convenzione con enti pubblici, servizi di assistenza diretta all’utilizzo delle predette tecnologie, promuovendone anche la partecipazione alla vita della comunità circostante;
– acquisire, in funzione della realizzazione di progetti fissati, strutture e macchinari da destinare ai predetti scopi;
– mettere a disposizione le strutture e i macchinari di cui al punto precedente, per la valorizzazione di progetti realizzati dall’associazione o da altri organismi che abbiano le medesime finalità;
– gestire attività nell’abito del settore in oggetto da proporsi alle scuole, ad organismi e associazioni che manifestino interesse verso tali argomenti.
Le finalità associative dell’Ente sono meglio specificate nello statuto che, omessane la lettura per espressa dispensa avutane dai comparenti, si allega al presente atto sotto la lettera “A”, sottoscritto come per legge.

Articolo 5

Gli intervenuti unanimemente deliberano in tale sede di costituire l’organismo direttivo dell’associazione per la prima volta prevedendo la seguente ripartizione di competenze al suo interno:
– Fabrizio Gianneschi, [OMISSIS], Presidente/Consigliere;
– Walter Ambu, [OMISSIS], Consigliere;
– Nicola Asuni, [OMISSIS], Consigliere;
– Massimiliano Dessì, [OMISSIS], Consigliere;
– Nicola Mura, [OMISSIS], Consigliere;
– Sandro Pinna, [OMISSIS], Consigliere;
Le durate delle cariche sopra individuate sono quelle previste nello statuto sopra allegato al presente atto sotto la lettera “A”.

Articolo 6

Per l’osservanza di quanto sopra le parti si obbligano come per legge ed eleggono domicilio come in comparsa.
Spese e tasse del presente atto e conseguenti tutte sono a carico dell’associazione.
E richiesto io Notaio ho ricevuto il presente atto fatto in Cagliari, ove sopra, che viene firmato in fine ed a margine dell’altro foglio, dai comparenti, e da me Notaio, previa lettura da me datane ai comparenti, i quali, su mia domanda, dichiarano l’atto conforme alla loro volontà.
Consta l’atto di due fogli dattiloscritti da persona di mia fiducia sotto la mia direzione sulle prime cinque facciate e sei righe della sesta.

Conferenza Stampa Jug-Avis

Il 3 Ottobre 2005, in occasione di una conferenza stampa organizzata dall’Avis Comunale di Sestu (Cagliari), è stato pubblicamente presentato il ns progetto JugAvis, per la spedizione automatica di SMS ai donatori di sangue.

Alla presenza delle autorità locali, AVIS comunale e provinciale, stampa, tv e numerosi presenti (tra cui rappresentanti e giocatrici della Polisportiva Aurora), è stato illustrato il lavoro svolto durante il progetto, nonchè una dimostrazione pubblica dell’applicativo, consistente nella spedizione di una trentina di messaggi ai presenti.

Della serata è stato successivamente dato spazio anche sui giornali, come testimoniano gli articoli che includiamo (cliccare sulle foto per ingrandirle).

Articolo de La Nuova Sardegna del 4 Ottobre 2005
Articolo de La Nuova Sardegna del 4 Ottobre 2005

 

Articolo de La Nuova Sardegna dell'8 Ottobre 2005
Articolo de La Nuova Sardegna dell’8 Ottobre 2005

Summer meeting 2005

Il Summer meeting del nostro JUG si è svolto come al solito il DIEE (http://www.diee.unica.it/), nella mattinata del 16 luglio 2005.

Come per gli altri meeting è stata una gran bella giornata, testimoniata dal grande successo di pubblico.
Nonostante la tentazione del mare, circa 40 (!!) persone si sono ritrovate a discutere dei seguenti argomenti:

La locandina dell’evento è disponibile cliccando sul link sottostante
JavaSummerMeeting2005

Queste le foto dell’evento, a cura di Nicola Mura

JavaDay 2004 – Persistenza degli oggetti

Il meeting si è svolto il 30 Ottobre 2004, dalle 09:30, presso il DIEE (Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica) dell’Università di Cagliari. Come di consueto, il Prof. Armano del DIEE ci ha onorato della sua presenza.

La mattinata è stata “a tema”, con oggetto “La persistenza degli oggetti in Java”. Il pubblico è stato di circa 30 persone; mancavano alcuni iscritti generalmente presenti, ma in compenso abbiamo conosciuto alcuni nuovi amici e le presentazioni hanno avuto molto successo.

Leggi tutto “JavaDay 2004 – Persistenza degli oggetti”