Oracle Database 10g

Oracle Database 10 g La Guida Completa con CD-ROM

LibroOracleDatabase10g

 


Recensione di Angelo Etzi

Presentazione e target
Dei 4 volumi che compongono la collana relativa alla nuova versione di Oracle, cioè la 10g, (g sta per grid computing) questo rappresenta
la guida di riferimento, il manuale che tratta tutte le caratteristiche vecchie e nuove della tecnologia.
Al di là delle affermazioni dell’autore in fase di presentazione, che indica tre possibili categorie di lettori a partire dal semplice utilizzatore di Oracle,
credo si possa dire che data la grossa mole di concetti avanzati, l’obiettivo di questo testo sia fornire agli specialisti della tecnologia
tutti gli aspetti che la riguardano (e non sono pochi) , trattati in modo accurato.
L’utente che si affaccia per la prima volta al mondo Oracle, dopo aver letto le prime 2 parti del libro, le quali
risultano facilmente digeribili anche dai meno esperti, rischia di essere “travolto” dalla marea di nozioni avanzate proposte.

Dettaglio del libro
Il libro è suddiviso in 8 parti.
Partendo dai concetti fondamentali/strutturali e dall’installazione del software, si affronta poi la parte relativa all’Sql base e Sql*Plus.
Da quel punto si parte subito con argomenti avanzati, a partire dal VPD(Virtual Private Database) e dal Data Pump(nuova utilità che ottimizza e potenzia le
funzionalità di Export ed Import) sino al RAC(Real Application Cluster) e al Grid Computing, che caratterizzano la nuova release.
C’è un capitolo dedicato a Java, in cui si introducono le basi del linguaggio (ma in realtà è solo un semplice e rapido raffronto
con Pl/Sql) e si affrontano Jdbc e le Stored Procedure in linguaggio Java.
L’ultima parte presenta una serie di guide che focalizzano ulteriormente alcune tematiche, come ad esempio l’amministrazione e Oracle Application Server.

Giudizio qualitativo
L’esposizione è chiara e scorrevole, gli argomenti sono presentati in ordine di difficoltà crescente.
Ho trovato molto utili gli schemi e i riquadri riepilogativi che assieme agli abbondanti esempi (anche su cd-rom) forniscono un ottimo
supporto alla comprensione dei concetti, cosi come la guida analitica che permette di trovare subito il comando o argomento desiderato.
Forse qualche illustrazione in più sull’architettura sarebbe stata utile.

Conclusioni
In definitiva mi sento di consigliare “La Bibbia aggiornata di Oracle” a chi avendo già nozioni di base ha intenzione di sfruttare appieno le enormi potenzialità della tecnologia, oppure a chi ha la necessità di dare una veloce rinfrescata alle tantisisime nozioni presenti.

Pro e Contro
– Completo e chiaro
– Arricchito da numerosi esempi.
– Utile per catturare velocemente un’informazione o studiare in modo dettagliato(ben organizzato)

– Praticamente necessarie basi preesistenti
– Poche illustrazioni, in qualche caso quasi necessarie(vedi architettura)

Eclipse

eclipse

  • Autore: Steve Holzner
  • Data: Aprile 2004
  • Prezzo: 44.95$
  • Pagine: 334
  • Editore: O’Reilly
  • Rating: cinque stelle

 


Recensione di: Nicola Mura

“Se tu sei un programmatore, questo libro è stato scritto per darti esattamente ciò che vuoi vedere…”.

E’ quanto scrive l’autore nella prefazione manifestando in maniera schietta quali siano i propositi del libro: illustrare come programmare in Java sfruttando le enormi potenzialità di Eclipse.

Eclipse è un ambiente di sviluppo Java, distribuito gratuitamente dal consorzio eclipse.org e scaturisce da un progetto nato qualche anno fa in IBM. Si tratta di un tool orientato alla massima espandibilità tramite il meccanismo dei plug-in, infatti la stessa piattaforma su cui si basa è costituita da un aggregato di moduli di espansione.

Quando si è di fronte ad un nuovo ambiente di sviluppo come Eclipse è facile appropriarsi delle funzionalità più semplici ed intuitive messe a disposizione dal tool, ma per le operazioni più complesse è necessario essere guidati. Avendo già un idea di cosa si può fare con un simile strumento, sarebbe auspicabile avere un collega od un amico che si sieda al nostro fianco e ci indichi, passo passo, le funzionalità del nuovo ambiente. Questo libro è stato scritto proprio secondo questo approccio ed è quindi un manuale da leggere mentre si è seduti di fronte al PC per provare immediatamente le operazioni descritte.

Si tratta di un libro rivolto ai programmatori Java che conoscano i tool di sviluppo ma anche a chi vuole scrivere codice Java in maniera più comoda ed efficiente del semplice editor di testi. Le funzionalità di Eclipse vengono presentate insieme all’implementazione di semplici ma completi esempi di codice. Per gli utenti più esperti tali esempi costituiscono uno strumento di rapido inquadramento delle proprie competenze nel nuovo ambiente. Per utenti meno smaliziati rappresentano invece delle valide linee guida sull’impiego delle tecnologie Java nei progetti reali.

Per la scelta degli argomenti l’autore si è ispirato alle esigenze dei programmatori di applicazioni ad interfacce utente (GUI) e/o Web appartenenti ad un team di sviluppo Java. In quest’ottica risulta assai curata e puntuale la scelta di parlare in successione delle funzionalità di accelerazione della scrittura del codice, del testing e debugging insieme, dello sviluppo in team con l’impiego del CVS, della programmazione visuale e delle applicazioni Web che impiegano jsp, servlet e l’ormai famosissimo framework Struts.

Approfondita ma orientata alla semplicità di utilizzo è la sezione dedicata al lavoro in team. Infatti vengono illustrati, molto concretamente, gli strumenti integrati di Eclipse che permettono di condividere il progetto e gestirne la crescita. Si parte dalla configurazione del repository dei sorgenti, alla esecuzione delle operazioni fornite da CVS quali ‘commit’, ‘update’, ‘compare’, creazione delle ‘patch’ etc.. Il libro illustra in maniera chiara come Eclipse permetta di velocizzare la sincronizzazione dei file rispetto alle versioni presenti sul repository: le parti di codice diverse vengono sia visualizzate all’interno dell’editor, sia riassunte nella vista relativa alla struttura del file affiancate da una freccia. Un click su una di queste, trasporterà automaticamente la modifica sul file locale!

Interessante la sezione dedicata alle funzionalità offerte dal supporto al tool Ant. L’autore infatti descrive come sia possibile lanciare Ant per compilare le classi, creare jar, spostare file etc. direttamente dalla consolle di Eclipse. Viene sottolineato come Eclipse si adatti alle caratteristiche di Ant mostrando, per esempio, le evidenziazioni sintattiche del file di build nella stessa vista relativa ai membri di classe e visualizzando, nell’area di output, i messaggi di esecuzione di Ant. Inoltre, l’autore si spinge in una importante previsione riguardo la possibilità futura che venga implementato un plug-in per la realizzazione guidata del file di build; infatti nonostante Eclipse sia dotata di un ‘code assist’ anche per i termini XML di Ant, tale file deve comunque essere compilato manualmente.

Il libro illustra in maniera dettagliata quale sia l’approccio di sviluppo di applicazioni Web che facciano uso del Web server Tomcat. Dapprima viene illustrata la realizzazione di jsp e servlet con i soli strumenti a disposizione di Eclipse. Successivamente viene spiegato come sia semplice l’installazione e l’uso del plug-in Sysdeo Tomcat, grazie al quale è possibile impiegare il Web server Tomcat (preesistente nel sistema in uso) direttamente dall’interfaccia di Eclipse come, per esempio, lanciare, arrestare ed eseguire il restart tramite i bottoni presenti in una pratica toolbar.

Un’ampia sezione viene dedicata alla programmazione di GUI mediante l’uso dei vari approcci AWT, Swing e della recentissima tecnologia SWT (Standard Widget Toolkit). Su quest’ultima viene dato ampio risalto in quanto a giudizio dell’autore si tratta della tecnologia emergente, in grado di apportare miglioramenti in termini di performance e semplificazioni lato implementazione del codice. Della tecnologia SWT vengono illustrati i vari elementi di controllo chiamati ‘widgets’ con cui è possibile costruire le proprie applicazioni visuali. La descrizione di questa tecnologia devia, per un attimo, l’attenzione dal tool Eclipse ma l’effetto è sicuramente voluto dall’autore che a seguito di questa presentazione si sofferma sull’implementazione assistita delle GUI grazie al plug-in V4ALL.

Due capitoli vengono dedicati allo sviluppo dei plug-in di espansione di Eclipse. Dapprima viene descritta l’architettura e la logica di espansione adottata da Eclipse. Successivamente ci si addentra nella realizzazione vera e propria dei plug-in con l’obiettivo di sfruttare al massimo i numerosi strumenti che il tool mette a disposizione.

Per concludere il libro raggiunge in modo efficace l’obiettivo di rendere familiare l’ambiente di sviluppo Eclipse. Di conseguenza la lettura di questo libro può soddisfare sia l’utente esperto che vuole conoscere nel dettaglio il nuovo ambiente, sia chi si affaccia sul mondo della programmazione professionale avendo anche solo una ridotta conoscenza del linguaggio Java.


Pro
Il linguaggio è sempre molto pratico e diretto e gli argomenti coprono abbondantemente un’ampia casistica di progetti software.

Estrema semplicità nel mettere subito in pratica le attività descritte

Contro
Tra tanti importanti argomenti ci si poteva, aspettare qualche informazione sull’impiego di Eclipse per lo sviluppo dei Web Services, magari grazie ad un plug-in.


Riferimenti

  1. Eclipse Plug-in: http://www.eclipse-plugins.2y.net/eclipse/
  2. Sysdeo Tomcat Plug-in: http://www.sysdeo.com/eclipse/tomcatPlugin.html
  3. V4ALL Plug-in: http://sourceforge.net/projects/v4all/

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